● Come ottenere il rimborso di una polizza dal FONDO RAPPORTI DORMIENTI


Si tratta di una possibilità temporanea. Riguarda solamente le polizze vita per le quali risultino soddisfatte tutte le seguenti condizioni:
1) l’evento (morte dell’assicurato o scadenza della polizza) che determinava il diritto a riscuotere il capitale assicurato, deve essere intervenuto successivamente alla data del 1° gennaio 2006;
2) la prescrizione di tale diritto deve essere intervenuta anteriormente al 29 ottobre 2008;
3) l’Intermediario si è rifiutato di adempiere la prestazione assicurativa, per effetto della suddetta prescrizione e conseguente trasferimento del relativo importo al Fondo “Rapporti dormienti”.
Per poter ottenere il rimborso occorre:
1) procurarsi apposita attestazione -conforme al modello pubblicato sul sito Consap- rilasciata dalla compagnia di assicurazioni che gestiva la polizza, in cui la compagnia stessa dichiari di:
a. aver accertato la sussistenza dei requisiti di dormienza della polizza vita e, quindi, che:
a1. l’evento (morte/vita dell’assicurato) o la scadenza che determinavano il diritto a riscuotere il capitale assicurato siano intervenuti successivamente alla data del 1° gennaio 2006;
a2i. la prescrizione del diritto alla riscossione del capitale assicurato sia intervenuta anteriormente al 29 ottobre 2008;
b. aver trasferito il capitale assicurato al Fondo “rapporti dormienti” (indicando la data del versamento, importo e numero di CRO);
c. aver rifiutato la prestazione assicurativa, opponendo l’intervenuta prescrizione, con contestuale impegno a non provvedervi in futuro.
L’attestazione di cui sopra deve necessariamente contenere il numero identificativo della polizza, indicato nella comunicazione effettuata dalla compagnia al Ministero dell’Economia e delle Finanze, con cui si è data notizia che la polizza veniva trasferita al fondo rapporti dormienti.
Per visionare il modello di attestazione Consap, cliccare qui.
2) presentare domanda di rimborso a Consap, rispettando le seguenti previsioni.
a. La domanda per il rimborso deve conformarsi allo schema predisposto da Consap. Per visionare lo schema di domanda Consap, cliccare qui.
b. La domanda va presentata a partire dal 13 febbraio 2013 e non oltre il 15 aprile 2013, a pena di irricevibilità della domanda stessa.
c. La domanda va presentata in uno dei seguenti modi:
c1.- raccomandata a.r. al seguente indirizzo: Consap Spa - Gestione Polizze dormienti, Via Yser, 14 – 00198, Roma (ai fini della tempestività della presentazione farà fede la data apposta sull’avviso stesso dall’ufficio postale ricevente);
c2. plico a mano: le domande possono essere presentate all’indirizzo di cui sopra dalle ore 8,00 alle ore 17,30 dal lunedì al giovedì, dalle ore 8,00 alle ore 13,00 il venerdì (la data di acquisizione della domanda presentata a mano è comprovata dal timbro datato apposto su di essa da Consap);
c3.- Posta Elettronica Certificata al seguente indirizzo: consap@pec.consap.it. (non saranno prese in considerazione le domande inoltrate a mezzo di posta elettronica non certificata). N.B.: i documenti di cui al successivo punto g. richiesti in originale (per esempio l’attestazione dell’intermediario) non potranno essere inviati a mezzo pec, bensì solo a mezzo raccomandata a.r. o plico a mano.
d. Ogni domanda dovrà riguardare una singola polizza della quale si chiede il rimborso.
e. Ogni raccomandata/plico a mano deve contenere, oltre la domanda, la documentazione indicata al successivo punto g..
f. Sul plico deve essere apposta la dicitura: "legge n. 388/2000, articolo 148, comma 1 – D.M. 28/05/2010 art. 7 – Gestione Polizze Dormienti".
g. La domanda di rimborso dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
g1. copia del documento di riconoscimento del richiedente avente titolo al rimborso (fronte/retro); a tale fine sono considerati validi per l'identificazione i documenti d'identità e di riconoscimento di cui agli articoli 1 e 35 del decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445 e successive integrazioni e modificazioni;
g2. copia del codice fiscale;
g3. copia della polizza vita;
g4. originale dell’attestazione rilasciata dalla compagnia (vedasi sopra il n. 1)).
h. Se la domanda è presentata da persona diversa dall’avente diritto al rimborso, dovrà essere inviata, altresì, documentazione idonea a dimostrare la sussistenza dei poteri rappresentativi in capo al richiedente. Più precisamente:
h1.  nel caso di richiesta avanzata dall’erede del beneficiario indicato in polizza, dovrà essere prodotta in originale la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante il decesso del beneficiario stesso e i nominativi degli eredi;
h2.. nel caso di richiesta avanzata dal tutore nell’interesse di un minore ovvero nell’interesse di un soggetto interdetto, dovrà essere prodotto il provvedimento di nomina nonché autorizzazione del giudice tutelare all’incasso;
h3. nel caso di richiesta avanzata dal delegato o dal mandatario -con o senza rappresentanza del mandante - dovranno essere prodotti in originale: la delega o il mandato del beneficiario corredata del documento d’identità del delegante o del mandante; la delega alla riscossione di benefici economici da parte di terzi (art. 21, comma 2 e art. 47, DPR 445/2000) o, in alternativa, procura notarile all’incasso.

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